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“No alle guerre! Sì ad un futuro di pace”: conclusa la nuova edizione del concorso Missio Ragazzi

Il concorso Missio Ragazzi 2024-2025 si è concluso il 13 maggio con una giornata ricca di contenuti e incontri significativi. Organizzato dal Centro Missionario Diocesano di Reggio Calabria, il progetto ha coinvolto scuole, associazioni e testimoni di pace in un percorso di educazione alla solidarietà e alla fraternità.

Missio ragazzi, un concorso per costruire un futuro di pace

Il Concorso MISSIO RAGAZZI 2024-2025, NO ALLE GUERRE! SI AD UN FUTURO DI PACE, organizzato nelle scuole dal Centro Missionario Diocesano, Direttore sacerdote Yves Pascal Nyemb, a cura della Delegata diocesana MISSIO RAGAZZI, dottoressa Cinzia Sgreccia, si è concluso il 13 maggio con la Giornata al Parco della Mondialità.

Organizzato da diversi anni, quest’anno il Concorso trae spunto dal messaggio della Giornata Missionaria Mondiale dal titolo “Un banchetto per tutte le genti”, dai documenti di papa Francesco ed è coniugato con la presa di coscienza della responsabilità personale urgente di adottare fin da subito un Nuovo Stile di Vita per custodire il Creato.

Il percorso durante l’anno scolastico

Il percorso prevede alcune tappe: la premessa fondamentale della Regola d’oro tra le Religioni “Non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te” tratta dal Centro di Educazione alla Mondialità, in quanto tutte le religioni, nella loro Bellezza, perseguono la Pace nelle diverse declinazioni.

L’approfondimento dei temi relativi ai “Sud” del mondo, attuato con la visione di un film, ha permesso di riflettere sulle condizioni vissute da alcuni popoli e sulla responsabilità personale nei gesti quotidiani per costruire la Pace superando i conflitti. La testimonianza nelle scuole della coppia missionaria in Uganda, professoressa Nunzia Cocuzza e medico Tito Squillaci, ha fatto comprendere agli studenti le condizioni di vita vissute da alcuni popoli e l’importanza di adottare gesti quotidiani che possono contribuire a creare condizioni di vita più dignitose e giuste dei lavoratori altrove, basti pensare all’utilizzo del coltan, raccolto dai bambini nelle cave anche in Africa, e purtroppo tra i minerali preziosi utilizzati dalle multinazionali per assemblare i telefonini che usiamo tutti. Pertanto l’acquisto fair trade, equo e solidale garantisce i diritti dei bambini o dei lavoratori.

Infine le scuole hanno preparato gli elaborati finali del percorso. Tra questi: pensieri sulla pace da costruire insieme in italiano e arabo, la realizzazione di un gioco sui comportamenti civili da adottare, la creazione del testo di una canzone sul tema della Pace, la cura di aiuole nel cortile della propria scuola, l’esperienza di volontariato presso la mensa dei frati a Sant’Antonio con storie di vita restituite in un opuscolo (vedi la pagina web www.centromissionariodiocesanoreggiocalabria.it).

Le scuole aderenti

Le scuole che hanno aderito sono: Istituto Catanoso-De Gasperi-San Sperato-Cardeto, plesso Spirito Santo, Istituto Maria Ausiliatrice, Istituto Panella Vallauri, Istituto Tecnico Professionale Righi, Boccioni/Fermi, Istituto scolastico paritario San Vincenzo De Paoli.

I ringraziamenti agli enti e alle associazioni coinvolte

Si ringraziano le/i Dirigenti, Docenti, collaboratori e ospiti. Per l’animazione e organizzazione: Associazione Lelefante, responsabile dottoressa Francesca Megale, Azione Cattolica Santa Maria del Lume Pellaro RC, referente Monica Dascola, Moci e Servizio Civile MOCI (Movimento per la Cooperazione Internazionale), professore Santo Caserta, con particolare ringraziamento per la messa a disposizione delle risorse del Servizio Civile, referenti Serena Luvero e Caterina Nucera, Comunità Ce.Re.So. (Centro Reggino di Solidarietà), responsabile dottoressa Antonella Muscatello e referente Giovanni Cucè per l’accoglienza.

La giornata conclusiva al Parco della Mondialità

La chiusura del Concorso si è realizzata nel mese di maggio con una Giornata conclusiva evento al Parco della Mondialità. Per gruppi, tutti i ragazzi hanno potuto vivere la bellezza del Parco in un percorso di ascolto e testimonianza: i giovani del Ce.Re.So., il responsabile di Casa Annunziata per minori non accompagnati, la Comunità Giovanni XXIII, Giovanni Fortugno con due giovani e il mediatore culturale Alazar, che ha raccontato il suo viaggio sofferto dall’Africa; la commissaria di Reggio Calabria dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) Caterina Spanò, con le Guardie Ecozoofile e la comandante Concetta Immacolata Papaianni, ha illustrato l’importanza di custodire gli animali e gli alberi. Con loro era presente Fiamma, una cagnolina ipovedente salvata dopo l’abbandono.

Laboratori e testimonianze di speranza e fraternità

I laboratori della dottoressa Patrizia Flecchia, Piccola Biblioteca sul Mare di Villa San Giovanni, “La Mezcla del cuore” con Bouchra El Habchi, e “Musical-Mente Vitali” della dottoressa Francesca Megale, hanno coinvolto con entusiasmo bambini e ragazzi. L’animazione è stata curata dal MO.C.I. e AC Pellaro.

In anfiteatro, la dottoressa Antonella Villa del Centro Educazione alla Mondialità – Sezione Sud ha raccontato la nascita del Parco, opera di padre Aurelio Cannizzaro, missionario saveriano, simbolo di fede, tenacia e sogno realizzato.

La professoressa Anna Stella Chirico, presidente del Centro di Meditazione e Studi di Buddhismo Tibetano, ha illustrato le attività in favore dei profughi del Tibet e letto un messaggio del maestro Ghesce Dorjee Wangchuck: «L’energia positiva ci permette di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo si è trovato».

Il dottor Hassan Elmazi, presidente del Centro Culturale in Reggio Calabria, ha letto un passo del Corano, ricordando come Pace e Riconciliazione siano valori fondamentali dell’Islam per l’intera umanità (Sacro Corano 42:40).

Hanno concluso l’incontro in anfiteatro il direttore del Centro Missionario Diocesano, sacerdote Yves Pascal Nyemb, con il vicario generale mons. Pasqualino Catanese, che ha portato i saluti del vescovo e sottolineato il valore della fraternità e della custodia della Pace.

L’articolo “No alle guerre! Sì ad un futuro di pace”: conclusa la nuova edizione del concorso Missio Ragazzi proviene da Avvenire di Calabria.